Migliorare l'inclusione finanziaria: verifica dell'identità per i non bancarizzati

Pablo Nebreda

Pablo Nebreda

L’inclusione finanziaria è un aspetto fondamentale per garantire a tutti l’accesso ai prodotti e ai servizi necessari per prosperare nell’economia digitale di oggi. Tuttavia, uno dei principali ostacoli all’inclusione finanziaria è la mancanza di un’adeguata identificazione. Molte persone in tutto il mondo, spesso definite “underbanked”, hanno difficoltà ad accedere ai servizi bancari tradizionali a causa di misure di identificazione inadeguate.

L’importanza della verifica dell’identità

La verifica dell’identità svolge un ruolo cruciale nel consentire alle istituzioni finanziarie e ai fornitori di servizi di rispettare i requisiti normativi, riducendo al contempo il rischio di frodi e altre attività illecite. Serve come base per stabilire la fiducia tra l’organizzazione e l’individuo che desidera accedere ai servizi finanziari.

Per la popolazione underbanked, le forme tradizionali di identificazione, come i documenti di identità rilasciati dal governo o le bollette, possono essere inaccessibili o inesistenti. Questo rappresenta un ostacolo significativo per l’accesso ai servizi finanziari, dato che molte istituzioni hanno processi di conoscenza del cliente (KYC) molto rigidi per prevenire le frodi e rispettare le normative antiriciclaggio (AML).

Il ruolo della verifica dell’identità a distanza

Le soluzioni di verifica dell’identità a distanza hanno cambiato le carte in tavola nell’affrontare le sfide dei non bancari. Queste soluzioni sfruttano tecnologie avanzate, come l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico, per verificare l’identità di una persona da remoto, senza bisogno di documenti fisici o di interazioni di persona.

Le soluzioni di verifica dell’identità a distanza utilizzano una combinazione di fonti di dati, come database governativi, dati biometrici e algoritmi proprietari, per stabilire l’identità e verificare la legittimità di una persona. Ciò consente agli istituti finanziari e ai fornitori di servizi di snellire i processi di on-boarding dei clienti, pur mantenendo rigorose misure di sicurezza.

I vantaggi della verifica a distanza dell’identità per i non abbienti

1. Accesso a servizi finanziari

La verifica a distanza dell’identità abbatte le barriere che le persone non bancabili devono affrontare, consentendo loro di accedere ai servizi finanziari essenziali. Eliminando la necessità di documenti fisici, le persone possono aprire conti bancari, richiedere prestiti e accedere ad altri prodotti finanziari online, riducendo la loro dipendenza dalle transazioni in contanti e dai servizi finanziari informali.

2. Maggiore sicurezza

Le soluzioni di verifica dell’identità a distanza adottano solide misure di sicurezza per garantire la protezione delle informazioni personali degli individui. Grazie all’uso della crittografia, di protocolli di trasmissione dei dati sicuri e della conformità alle normative sulla protezione dei dati, queste soluzioni danno priorità alla privacy e riducono al minimo il rischio di fuga di dati o di furto di identità.

3. Risparmio di tempo e di costi

Sia per gli istituti finanziari che per i privati, la verifica a distanza dell’identità offre un notevole risparmio di tempo e di costi. I metodi di verifica tradizionali spesso comportano lunghi processi manuali, come l’autenticazione dei documenti e le visite di persona. La verifica a distanza elimina la necessità di questi processi, accelerando il processo di onboarding e riducendo i costi amministrativi per gli istituti finanziari.

Considerazioni sull’implementazione della verifica dell’identità a distanza

Quando si prende in considerazione l’implementazione della verifica a distanza dell’identità per le persone non abbienti, è essenziale prendere in considerazione i seguenti fattori:

1. Conformità normativa

Assicurarsi che la soluzione di verifica dell’identità a distanza scelta sia conforme ai quadri normativi pertinenti, come le normative KYC e AML, per ridurre i rischi legali e di conformità.

2. Scalabilità

Scegliete una soluzione in grado di gestire un elevato volume di verifiche dell’identità senza compromettere la velocità e l’accuratezza. Questo aspetto è fondamentale per soddisfare le esigenze di una popolazione sempre più scarsa.

3. Esperienza utente

Considerare l’esperienza dell’utente quando si implementa la verifica dell’identità a distanza. La soluzione deve essere intuitiva e facile da usare, per facilitare l’accesso ai servizi finanziari a persone con diversi livelli di alfabetizzazione digitale.

Conclusione

Aumentare l’inclusione finanziaria delle persone non bancabili è un passo fondamentale per creare una società più inclusiva ed equa. Le soluzioni di verifica dell’identità a distanza offrono un’importante opportunità per superare le sfide poste dai metodi di identificazione tradizionali, consentendo agli istituti finanziari di raggiungere le persone non bancabili e di servirle in modo più efficiente.

Implementando la verifica dell’identità a distanza, gli istituti finanziari possono promuovere l’inclusione finanziaria, garantendo al contempo la conformità ai quadri normativi e riducendo al minimo il rischio di frode. In definitiva, queste soluzioni contribuiscono a colmare il divario tra le persone non bancabili e i servizi finanziari tradizionali, creando un ecosistema finanziario più inclusivo e accessibile per tutti.

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